Due attentati in pochi minuti, compiuti in un quartiere popolare della città. Il segnale preciso di una recrudescenza criminale che impressiona particolarmente l’opinione pubblica. Ignoti hanno fatto fuoco, la notte scorsa, contro una tabaccheria e un negozio di alimentari. Il fatto è avvenuto nella zona di via Popilia. Presumibilmente è stato utilizzato un fucile caricato a pallettoni. I colpi sarebbero stati esplosi da una moto, che aveva a bordo due persone, come si evince da alcune immagini degli impianti di videosorveglianza. Secondo gli inquirenti, potrebbe trattarsi di una intimidazione a scopo estorsivo. Gli attentatori non hanno certo agito per saggiare l’efficienza dell’arma. Dietro la grave azione criminosa si cela evidentemente altro. Già, ma cosa? Probabilmente, qualcuno ha inteso lanciare un messaggio di terrore per lasciare intendere a tutti che bisogna pagare il “pizzo” se si vuol vivere tranquilli. Ricevuta notizia dei due attentati le forze dell’ordine hanno compiuto una serie di perquisizioni e verificato la posizione di numerosi pregiudicati. Le indagini vengono condotte dalla Polizia e gli uomini del questore Giancarlo Conticchio non intendono lasciare nulla di intentato per far luce sull’accaduto.
La sensazione che si percepisce nella città capoluogo tradisce la possibile esistenza di nuove leve del sottobosco criminale intenzionate a far valere la loro diabolica “autorità”.