E' ricoverata in ospedale per problemi respiratori la ragazza di 24 anni di Trebisacce che in un primo momento era stata data per deceduta. La ragazza, dopo essere stata recuperata, è stata trasportata in eliambulanza nell'ospedale di Cosenza.
Sono state recuperate tutte e otto le vittime della piena del torrente Raganello. Lo ha riferito il comandante provinciale dei Vigili del fuoco di Cosenza Massimo Cundari. I corpi, che erano già stati individuati, si trovavano a valle del Ponte del Diavolo, al termine di un chilometro di torrente che è il più praticato dai turisti. E proprio in quella zona i vigili del fuoco, insieme al Soccorso alpino, operano tuttora in gole larghe 3-4 metri con pareti alte 4-500 metri per cercare i dispersi, finora indicati in cinque. Le ricerche andranno avanti tutta la notte e continueranno domani con l'ausilio di un elicottero e dei sommozzatori.
La Prefettura di Cosenza ha istituito un numero telefonico per fornire informazioni ai familiari delle persone rimaste coinvolte nella piena del torrente Raganello. Il numero è 0984-8980651.
"La presenza della Procura di Castrovillari qui è motivata dal fatto di cercare di capire se ci sono risvolti penali rispetto a quanto accaduto. Dobbiamo verificare se le persone che si trovavano in quell'area erano consapevoli della situazione cui andavano incontro o, viceversa, se erano all'oscuro di quello che poteva accadere".
Lo ha detto il procuratore della Repubblica di Castrovillari Eugenio Facciolla, a conclusione di una riunione del Comitato operativo comunale che si è svolta in Municipio alla presenza del prefetto Paola Galeone, del capo della protezione civile regionale Carlo Tansi e del sindaco di Civita, Alessandro Tocci, oltre ai responsabili di Vigili del fuoco, Soccorso alpino e delle forze dell'ordine.
"Temiamo che il numero delle vittime della tragedia delle Gole del Raganello sia destinato a crescere. Ma si tratta di valutazioni che facciamo sulla base di quello che si è verificato". Lo ha detto il procuratore di Castrovillari Eugenio Facciolla. "Stiamo operando - ha aggiunto - in una situazione di emergenza e non possiamo dare numeri o fare ipotesi. Riteniamo però che nell'area ci fossero più persone come accade sovente in questo periodo perché la zona è molto battuta".
La protezione civile regionale ha messo a disposizione il proprio numero verde - 800-222211 - per chiunque avesse notizie circa persone che potessero trovarsi nella zona di Civita al momento della tragedia del torrente Raganello. Lo ha detto il procuratore della Repubblica di Castrovillari Eugenio Facciolla. "Abbiamo bisogno di capire chi si trovava in quell'area" ha aggiunto.
Caricamento commenti
Commenta la notizia