Pino Pasqua è direttore dell’Unita operativa complessa di Terapia intensiva e Rianimazione e del dipartimento Emergenza Urgenza dell’Azienda ospedaliera. In prima linea da mesi all’Annunziata. Non ci sono orari da rispettare. "Certo, rispetto a qualche settimana fa le cose vanno meglio, dice il dott. Pasqua, quanto meno si registra una diminuzione degli accessi al Pronto soccorso nonostante la percentuale di positività ai tamponi sia ancora piuttosto alta. Dal punto di vista clinico arriva meno gente". Anche i posti letto occupati si sono ridotti notevolmente. "In Terapia intensiva ad oggi abbiamo 9 pazienti ricoverati". Resta preoccupante il numero dei decessi. "Causati, afferma Pasqua, prevalentemente da patologie concomitanti, che determinano complicazioni nei soggetti più a rischio. Molto è dipeso anche dall’aggressività del virus in questa seconda ondata rispetto alla prima". Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza