Un centinaio di tifosi hanno accompagnato la squadra di Fabio Caserta durante l’allenamento di ieri pomeriggio, caratterizzato da una partitella. L’allenatore reggino ha fatto varie prove mantenendo alta la concentrazione di tutto il gruppo. Al test ha partecipato regolarmente pure Pietro Martino, in crescita e vicino al rientro. Differenziato per Zuccon e La Vardera mentre Canotto ha effettuato esercizi specifici. I silani torneranno in campo questa mattina per l’ultima seduta prima della rifinitura di domani.
Il ritorno. Tra i pali della porta della squadra di Luciano Foschi ci sarà Umberto Saracco. Il portiere di Moncalieri, giunto al club bluceleste in estate dall’Audace Cerignola, ha guadagnato la titolarità in seguito all’infortunio di Melgrati. L’estremo difensore di Moncalieri ha totalizzato 75 presenze con il Cosenza, incassando 78 gol e chiudendo imbattuto in 22 circostanze. In totale, per lui, sette anni e mezzo nella città bruzia. Tempo nel quale si è sempre contraddistinto per la sua professionalità. Sabato al “Marulla”, il 29 portiere ritroverà per la prima volta i rossoblù da avversari dopo aver lasciato la Calabria a gennaio 2022 quando si è trasferito alla Fidelis Andria, in serie C. Un lungo percorso quello di Saracco con il club del presidente Guarascio. Un legame stretto quello tra il numero uno e la città, che lo ha accolto giovanissimo.
A luglio 2014, infatti, si è trasferito ai piedi della Sila giungendo dal Torino con cui aveva perso in precedenza una finale scudetto del campionato Primavera contro il Chievo Verona. Quando Mauro Meluso lo ha prelevato dalla società granata, il torinese è approdato tra i grandi come alternativa a Nicola Ravaglia. Malgrado ciò ha contribuito con un ruolo da protagonista alla conquista della Coppa Italia di Lega Pro giocando come titolare dai quarti fino alla doppia finale contro il Como. Si è convertito, poi, nuovamente in talismano nell’anno della promozione tra i cadetti quando nella seconda parte di stagione ha guadagnato i crismi di titolare in seguito alla partenza di Pietro Perina in direzione San Benedetto del Tronto.
I suoi guantoni sono comparsi nel girone di ritorno e nel corso della cavalcata playoff culminata con il successo di Pescara contro il Siena. Nella stagione successiva ha cominciato come titolare prima di subire il controsorpasso di Perina. Adesso proverà a stoppare le ambizioni del Cosenza in una sfida che avrà per lui motivazioni sicuramente particolari.
Ritrova il passato recente anche Federico Zuccon, grande protagonista della promozione dei lombardi. Il centrocampista genovese sta rientrando gradualmente in gruppo dopo l’infortunio di Palermo. L’ultimo ex, sulla sponda opposta è Vittorio Agostinelli, in estate vicino al secondo prestito consecutivo al Cosenza prima del trasferimento a titolo temporaneo al Lecco.
Designazione. Davide Ghersini sarà l’arbitro del match del “Marulla”. Il direttore di gara genovese ha collezionato cinque precedenti con i silani. La formazione rossoblù si è arresa in tre circostanze mentre ha vinto i restanti due confronti. Nessun incrocio nel passato campionato. L’ultimo risale pertanto all’ultima giornata del torneo 2021-2022 quando il Cosenza si è imposto con un gol di Massimo Zilli contro il Cittadella conquistando in questo modo il playout poi vinto contro il Vicenza. L’altro successo cosentino con Ghersini è datato 13 luglio 2020. In quel caso, la squadra di Roberto Occhiuzzi ha battuto il Perugia per 2-1 con i gol di Bruccini e Baez (Falcinelli per gli umbri). Due sconfitte maturate nel 2021 (2 marzo: 2-0 firmato Bjarnason e Ayé contro il Brescia; 23 ottobre: 3-0 contro il Benevento di Caserta, a segno con Barba, Lapadula e Tello) e una nel 2019 (1-2 casalingo con il Pordenone: Lazaar ha risposto parzialmente alla doppietta di Strizzolo). Per il match di sabato sono stati inoltre scelti gli assistenti Carboni e Luciani e il quarto uomo Mirabella. Al “Marulla” saranno anche presenti il Var Marinelli e l’Avar Gualtieri.
Cosenza, di fronte c’è il vecchio amico Umberto Saracco
Il portiere ha totalizzato 75 presenze in rossoblù, anche Zuccon gioca contro il suo passato
Caricamento commenti
Commenta la notizia