Cosenza brutto e inconcludente, Viali stecca la prima: la Ternana inguaia i rossoblù con Pereiro
Ternana-Cosenza 1-0
Marcatore: 24’ st Pereiro. Ternana (3-5-2): Iannarilli 6.5; Sgarbi 6.5, Capuano 6.5, Lucchesi 6; Casasola 6.5, Luperini 6, Amatucci 6 (43’ st Dionisi sv), Pyyhtia 6.5, Carboni 6.5; Pereiro 7.5 (43’ st de Boer sv), Raimondo 6 (17’ st Favilli sv, 29’ st Distefano 6). All.: Breda. Cosenza (4-4-2): Micai 5,5; Gyamfi 5.5, Camporese 5.5, Venturi 5.5, Frabotta 5,5 (35’ st D’Orazio sv); Marras 5 (39’ st Crespi 5), Voca 6 (21’ st Canotto 6), Praszelik 6, Florenzi 5.5 (21’ st Calò 6); Antonucci 5,5 (12’ Forte 5), Mazzocchi 5. All.: Viali. Arbitro: Minelli di Varese 6. Note: giornata serena, terreno di gioco in perfette condizioni, spettatori 4.376 di cui 107 ospiti. Ammoniti: Venturi, Lucchesi, Forte, Amatucci, Carboni. Angoli: 9-6. Recupero: 1’, 6’. Un brutto Cosenza perde anche a Terni. Il cambio di allenatore non sortisce effetti e i rossoblù escono sconfitti nello scontro per non retrocedere. Adesso la situazione si fa complicatissima. A decidere la gara una punizione di Pereiro nella ripresa. La prima occasione capita sulla testa dell'ex Casasola che sfiora il gol con un colpo di testa deviato in corner (6'). Poi è il Cosenza a fare la voce grossa: Iannarilli prima ferma una conclusione di Antonucci e poi Florenzi (10'). Poi è Pereiro a tentarci, ma Micai para. Mazzocchi di testa sollecita il portiere neroverde al 14': niente da fare. Il primo tempo si conclude con un tiro di Pereiro senza conseguenze per i rossoblù. Nella ripresa la Ternana cambia marcia ed è padrona del campo. Al primo i padroni di casa calciano in porta tre volte, ma il Cosenza si salva. Raimondo, al quarto d'ora spedisce la palla alta. Stessa sorte, al 18', per il colpo tentativo di Luperini. Dopo aver impresso un ritmo più alto alla gara nella ripresa, gli umbri passano in vantaggio con una punizione di Pereiro che beffa Micai, non impeccabile. Il Cosenza prova a svegliarsi nel finale di gara, complice l'ingresso in campo di Calò che con un cross dalla sinistra per poco non scavalca Iannarilli. Poi Crespi, al 37', si divora la palla del pari con un colpo di testa a porta vuota che finisce fuori.