Cosenza

Venerdì 22 Novembre 2024

Cosenza senza paura col forte Palermo. Ballottaggio a sinistra, chance per Canotto

Testa esclusivamente al Palermo. Viali ha spiegato che il Cosenza è consapevole dell’importanza del confronto odierno contro i palermitani e pertanto ha sottolineato di non voler disperdere l’attenzione su qualsiasi analisi che non sia inerente. La corsa salvezza rimane intensa. «Ogni aspetto diventa rilevante. Per raggiungere l’obiettivo dobbiamo essere pronti sotto l’aspetto tecnico e mentale perché soltanto curando una delle due componenti non è sufficiente. Sono convinto che il Cosenza giocherà una partita di qualità ed intensità. A Piacenza abbiamo fatto una grande partita ma sono d’accordo nel dire che a centrocampo non siamo stati impeccabili. Sappiamo che il Palermo è un avversario di livello ma noi abbiamo chiaro il percorso da compiere». L’allenatore silano un anno fa ha ottenuto il suo primo successo sulla panchina cosentina nel match del “Marulla” contro il Palermo: «Non sono molto superstizioso. Certamente faccio caso anche io alle ricorrenze. Ho un buon ricordo di quella partita perché era giunta al termine della mia prima vera settimana di lavoro dopo i giorni di preparazione prima del Pisa. Rispetto ad allora però non ci saranno punti di contatto. Sarà una sfida totalmente differente». Formazione. Il tecnico dovrebbe comporre un undici in grado di cambiare pelle a seconda delle varie fasi di gioco. Attenzione sarà comunque data anche all’atteggiamento degli avversari: «Mignani gioca solitamente con quattro difensori. Abbiamo lavorato su un paio di cose differenti e ci faremo trovare pronti ad ogni evenienza. Ciò che non deve cambiare però è la nostra interpretazione della gara». In riferimento ai singoli ha poi aggiunto: «Ho molte scelte a disposizione. Viviani sta attraversando un ottimo periodo di forma, in allenamento mi sta sorprendendo positivamente ma devo operare dei cambi oculati, non posso stravolgere tutto. Crespi dal primo minuto? Ha grandi qualità in area di rigore, questo è fuor di dubbio ma se vogliamo fare un parallelismo con Nasti va riconosciuto che con lui ho avuto modo di fare un percorso, dandogli la prima chance dopo un mese, contro il Venezia». Il sistema tattico sarà uno spartito con varie letture in base alle situazioni. Così la difesa che potrebbe vedere la presenza dal 1’ di Venturi. Il centrale romagnolo, vicino a Camporese e Meroni, potrebbe diventare una sorta di quarto di destra in determinati momenti. Sulla corsia sinistra si rinnoverà il ballottaggio tra D’Orazio e Frabotta. Convocati regolarmente Voca e Gyamfi, che negli scorsi giorni hanno svolto lavoro differenziato a causa rispettivamente di un virus intestinale e un fastidio muscolare. Viali rivedrà qualcosa a centrocampo. Zuccon scalpita per recuperare il posto dopo essere rimasto fuori dall’undici a Piacenza. Il centrocampista scuola Atalanta ha avuto modo di meditare contro la Feralpi. Dovrebbe restare al suo posto Giacomo Calò. Florenzi rischia invece il “taglio”. In questo caso, potrebbe esserci Praszelik. Canotto avrà un’occasione per cambiare il suo finale di stagione. L’attaccante esterno rossanese, che proprio contro il Palermo ha firmato il suo unico gol con la casacca silana, è l’indiziato principale a rimpiazzare lo squalificato Manuel Marras, un elemento le cui caratteristiche sono apprezzate tantissimo da Viali che pure ieri ha utilizzato parole di stima per lui. L’ex Reggina dovrà dare una mano in fase di ripiegamento. Con Tutino, condottiero indiscusso dei silani, in prima linea dovrebbe esserci anche Mirko Antonucci, rigenerato dalla rete del pari contro la Feralpisalò, Il Cosenza avrà molto bisogno anche del romano per tirarsi fuori dalla palude.

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