Il calciatore brasiliano Mario Jardel, oggi cinquantenne, ma attaccante molto conosciuto e prolifico a cavallo degli anni 90 e 2000, farà tappa domani giovedì ad Amantea, presso l'Hotel Mediterraneo dove, dalle 17 alle alle 19, incontrerà giovani e meno giovani che vorranno saperne di più sulla sua storia e sui suoi successi sportivi. Ad “agganciarlo” è stato Peppe Natalino, figlioccio di Zeman il quale, venuto a conoscenza della breve sosta del campione all'aeroporto di Lamezia, di rientro dalla Turchia verso il Portogallo, ha “incastrato” nella pausa questo incontro “per movimentare uno dei giorni piatti di Amantea”, col beneplacito dell'amministrazione comunale. Quando era in attività, Mario Jardel ha militato in 11 nazioni diverse tra cui Brasile, Portogallo, Inghilterra, Argentina, Spagna e Turchia mettendo a segno oltre 450 reti. Jardel è l'unico calciatore ad aver vinto la classifica di capocannoniere sia in Copa Libertadores (1995 Gremio) che in Champions League (1999-2000 Porto) e conquistando per ben 2 volte l'ambito riconoscimento della scarpa d'oro (1999 e 2002).