Per il Cosenza è già clima di vigilia. I rossoblù, nell’anticipo di domani sera contro la Reggiana, rincorrono tre punti che consentirebbero di mettere pressioni alle avversarie coinvolte nella lotta per non retrocedere. Giocare d’anticipo può diventare un fattore, a patto però che la squadra di William Viali sia capace di scrollarsi di dosso le scorie degli ultimi due mesi. I progressi individuati dal tecnico lombardo nelle sfide contro Feralpisalò e Palermo dovranno essere confermati dal risultato di Reggio Emilia. A questa altezza della stagione, le prestazioni diventano secondarie. Guai invece a mancare l’appuntamento con i punti. Il gruppo silano questa mattina svolgerà la rifinitura e, poi, nel pomeriggio partirà alla volta dell’Emilia Romagna. In mezzo, la conferenza stampa dell’allenatore silano, ancora a caccia del suo primo successo sulla panchina del Cosenza da quando è stato chiamato a sostituire Fabio Caserta. Domani saranno più di 600 i sostenitori silani che raggiungeranno Tommaso D’Orazio e soci per tentare di espugnare per la prima volta nella storia il terreno di gioco degli avversari. L’astinenza di Mazzocchi. Tra i nodi da sciogliere, Viali dovrà riflettere sul partner di Gennaro Tutino. L’attaccante napoletano è l’unico che continua ad offrire garanzie nel settore offensivo. Il tecnico potrebbe prendere in considerazione l’idea di rilanciare Simone Mazzocchi. Il milanese non è partito titolare nelle due gare interne giocate contro Brescia e Palermo mentre ha giocato in appoggio al numero nove nelle due sfide interne della gestione dell’allenatore di Vaprio d’Adda. Per lui, contro la sua ex squadra, potrebbe esserci la terza opportunità dall’inizio lontano dal “Marulla”. Il calciatore giunto in estate in prestito con opzione dall’Atalanta (gli orobici hanno mantenuto la possibilità di procedere al controriscatto) non segna dal 30 settembre scorso. L’ultimo suo acuto, il terzo nel giro di quattro partite, si è registrato contro il Pisa. Da quel momento in poi ha sempre sparato a salve. Lo ha fatto anche nella partita di Piacenza contro la Feralpisalò di dodici giorni fa, quando ha cestinato un’ottima palla consegnatagli proprio da Tutino dopo pochi minuti di gioco. Ora proverà a riaccendersi a Reggio Emilia, contro il suo passato, quel passato con cui ha firmato la sua migliore stagione realizzativa in serie B, con sette reti all’attivo. L’attaccante dovrà sgomitare per una maglia con Mirko Antonucci, titolare contro il Palermo dopo il primo gol con la maglia dei Lupi siglato nella precedente partita in trasferta. Mazzocchi potrebbe mantenere chance di far parte dell’undici anche nel caso in cui Viali dovesse decidere di rivedere il sistema di gioco sul quale sembra aver deciso di puntare nel corso delle ultime due settimane. L’attaccante di Milano sarà l’unico ex della gara sulla sponda rossoblù. Sono invece tre le vecchie conoscenze presenti dall’altro lato. Il primo della lista è il direttore sportivo Roberto Goretti, artefice della salvezza portata a casa dal Cosenza nel campionato 2021-2022, la cui programmazione è iniziata con notevole ritardo. Oltre a lui ci sarà anche Marcello Pizzimenti, tornato a lavorare al suo fianco quest’anno, dopo la separazione dello scorso anno. Infine, i rossoblù ritroveranno pure il preparatore dei portieri Marco Bizzarri, per tre mesi nello staff di Pierpaolo Bisoli.