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Il Cosenza rimane senza direttore sportivo, Gemmi si accorda con l’Empoli. C'è un ex Palermo sul taccuino di Guarascio

Le strade di Roberto Gemmi e del Cosenza si separano. Il direttore sportivo napoletano si è unito alla squadra silana il 7 giugno 2022, esattamente due anni più tardi è ora in procinto di firmare con l’Empoli. Il club toscano del presidente Corsi ha deciso di puntare su di lui per sostituire Pietro Accardi. La carriera del ds continuerà pertanto in serie A.

Con lui saluta Cosenza anche Armando Perna, suo braccio destro in questo biennio. Quasi un mese dopo rispetto alla fine del campionato si conclude la prima telenovela dell’estate. Da Eugenio Guarascio non è mai emersa la ferma volontà di rinnovare ulteriormente la fiducia a Gemmi. L’incontro volto a tracciare il cammino futuro del Cosenza alla fine non si è prodotto. Il telefono del diesse per giorni è rimasto senza squillare, complice pure un rapporto deteriorato da alcuni episodi che si sono registrati negli ultimi mesi.

La storia, con il passare dei giorni, ha assunto così una parabola molto simile a quella vissuta due anni fa da Roberto Goretti, ironia della sorte adesso anche lui prossimo allo sbarco in serie A, alla Fiorentina. Un rapporto complicato quello tra il massimo dirigente silano e i suoi direttori sportivi.
Quello che subentrerà a Gemmi sarà il nono uomo di mercato che occuperà una delle poltrone di via degli Stadi. Quattro di questi hanno poi raggiunto la serie A ma senza il Cosenza, che si conferma “portafortuna”. La “palestra” rappresentata dall’incontro con l’imprenditore di Parenti si conferma quindi particolarmente “allenante”. Un apprendistato poi apprezzato dagli altri club.

Intanto, adesso, scatta a tutti gli effetti la caccia al successore del napoletano ex Pisa. Un rebus che Guarascio dovrà risolvere in tempi brevi per non ingolfare ulteriormente la programmazione della prossima stagione, già rallentata dalla lunga fase di stallo che si è prodotta nell’ultimo mese. Contrariamente al passato, il presidente rossoblù sta meditando seriamente sulla possibilità di aggiungere all’organigramma del Cosenza un direttore generale di esperienza, affiancato da un direttore sportivo più giovane.

Per ciò che concerne la seconda posizione, i rossoblù valutano il profilo di Leandro Rinaudo. Il quarantunenne ha appena risolto il suo contratto con il Palermo. Dopo la fine della sua traiettoria da calciatore, il palermitano ha cominciato il suo percorso da dirigente al Venezia, club nel quale ha prima svolto il ruolo di osservatore e successivamente di direttore tecnico. Nel 2018 è poi passato alla Cremonese e l’anno successivo è tornato a casa, a Palermo, prima come responsabile del settore giovanile e poi, due anni fa, come leader dell’area di mercato dei rosanero.

Con i palermitani ha concluso la prima stagione al nono posto mentre nel campionato appena terminato ha chiuso in sesta posizione, prima di essere poi eliminato ad opera del Venezia nella semifinale playoff (aveva invece superato il turno contro la Sampdoria).

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