Era il 5 maggio scorso quando, con il primo vero sole dell’anno, il Cosenza chiudeva il suo campionato interno conto lo Spezia, pareggiando 2-2 al “Marulla”. Una settimana più tardi sarebbe stato partecipe della festa promozione del Como andando a pareggiare in casa comasca nell’ultima giornata di campionato. Questo pomeriggio, con inizio alle ore 18, i silani, a distanza di tre mesi, torneranno a calcare l’erba di casa per un’amichevole contro il Foggia. Se in primavera i rossoblù, dopo un campionato difficile, erano riusciti a salvarsi in anticipo e giocarono con enorme tranquillità, adesso la tensione è alta in quanto, pur trattandosi di una semplice amichevole (con ingresso a pagamento a prezzo agevolato per gli abbonati e gli under 14) la partita contro i rossoneri, che giocheranno il torneo di Serie C con ambizioni di vertice, rappresenta un test più che probante a una settimana dal primo impegno ufficiale della nuova stagione. Lunedì 11, infatti, allo stadio “Grande Torino”, Florenzi e compagni saranno chiamati alla proibitiva sfida contro i granata valida per la Coppa Italia. Dopo la netta vittoria contro la Roma Primavera e il pareggio con il Trapani, è una gara, quella con i diavoletti, che potrà dire qualcosa in più su chi è veramente il Cosenza e cosa ci si più attendere dalla nuova stagione ormai alle porte. Con la cessione di Tutino il mercato sembra finalmente potersi sbloccare e per la prima di campionato, il 18 agosto con la Cremonese, è probabile che si vedrà ai nastri di partenza una formazione rivoluzionata. Però oggi sarà importante capire come stanno i Lupi e su chi si può veramente contare. Il tecnico Alvini schiererà il solito 3-4-1-2, naturalmente mischiando le carte e facendo ruotare gli uomini a sua disposizione. Ci si attende molto da Florenzi, fin qui il migliore dei suoi, ma anche da uno degli ultimi arrivati come Fumagalli. Per il resto si aspettano conferme da Rizzo Pinna e Ciervo, anche loro positivi nell’impatto con l’ambiente della città dei bruzi. Capitolo Mercato. È stato depositato il contratto di José Mauri che, sul sito della Lega di Serie B risulta già un nuovo calciatore rossoblù. Per l’ufficialità del ventottenne, tra le altre ex Milan, si attendono solo i documenti dal Sud America, ma il calciatore ha comunque apposto la firma che lo legherà ai colori rossoblù per un anno con opzione per il secondo legata alle presenze. L’argentino si stava allenando da giorni agli ordini di Alvini, facendo alcune prove nel ritiro di Cascia: andrà a rimpolpare il centrocampo come regista di qualità ma anche abile nel contrastare la manovra degli avversari. Sul fronte uscite è tutto fatto per il ritorno di D’Urso alla Triestina, dove aveva giocato in prestito la scorsa stagione. L’ufficialità di quest’altra operazione sarà data probabilmente a inizio settimana, ma ogni cosa è ormai pronta per il ragazzo che firmerà un contratto biennale. Per il resto, dopo l’addio di Tutino che ancora fa discutere in città e soprattutto sui social, la priorità è quella di sostituire il vicecapocannoniere del passato campionato con un attaccante da doppia cifra. Non sarà facile, ma i soli Mazzocchi, Fumagalli e Zilli non possono bastare, lì davanti, per sostituire il napoletano. Anche difesa e centrocampo dovrebbero essere puntellati tra giovani di belle speranze e ragazzi più d’esperienza (perché no, magari pescando anche tra gli svincolati).