Il clima di scoramento intorno al Cosenza è in continuo aumento. Le ultime settimane sono state parecchio complicate per il club di via degli Stadi. Ad acuire una situazione già resa incresciosa dal deferimento del tribunale federale per il mancamento versamento dei contributi Inps e delle ritenute Irpef nelle scorse ore è esplosa la questione legata alla mancata partenza della prevendita dell’esordio con la Cremonese. L’ultima grana è stata risolta soltanto nella serata di ieri quando il Cosenza ha risposto positivamente alle prescrizioni del Gos. A quel punto, dopo l’autorizzazione all’avvio, la prevendita è finalmente cominciata. Oggi, tuttavia, in coincidenza con Ferragosto, lo store resterà chiuso. Sarà attiva la vendita online. L’umore dei tifosi dopo quest’ultima problematica è nero. Sui social sono stati tanti a commentare negativamente quanto avvenuto. La riorganizzazione societaria procede a rilento. In questi giorni sembra prevalere soprattutto una grande confusione. Ritardi di ogni tipo. La stagione non è cominciata sotto una buona stella. La speranza è che in via degli Stadi siano in grado di capovolgere la situazione e portare la barca sull’indirizzo corretto. Su questo si confida soprattutto nell’esperienza del dg Beppe Ursino, il cui lavoro fino a questo momento è rimasto nell’ombra e non è stato sufficiente ad organizzare una struttura capace di rispondere alle esigenze di una società professionistica. Mercato. La lista della spesa di Gennaro Delvecchio è stata finora lunga. Tredici elementi sono sbarcati in riva al Crati, diversi dei quali senza o con scarso rodaggio in cadetteria. Motivo per il quale, il Cosenza rimane ancora alla ricerca di altre pedine con cui puntellare il gruppo e offrire le carte giuste ad Alvini per accomodarsi al tavolo senza vivere una stagione di patimenti come quelle vissute fino al primo giugno 2023. Lo stesso allenatore di Fucecchio quando ha parlato in conferenza stampa ha palesato perplessità ed esigenze che finora non sono state totalmente colmate. Il ds, ad ogni modo, è vicino a chiudere per Antonio Ferrara, 25 enne cursore mancino che può giocare anche centrale della difesa a tre. Il calciatore di proprietà del Taranto in passato ha vestito anche le maglie di Agropoli e Caronnese. Firmerà un contratto biennale. L’altro obiettivo verso il quale si avvicina il Cosenza è Ernesto Torregrossa. L’attaccante non rientra nei piani del Pisa e ha già le valigie pronte per andare via. Il profilo piace tanto ad Alvini, che ne ha caldeggiato l’acquisto all’area tecnica del club cosentino. Delvecchio sembra adesso intenzionato ad assestare l’affondo decisivo per assicurarsi le prestazione del 32enne siciliano di Caltanissetta, autore di 16 reti negli ultimi tre campionati di serie B. L’ex Brescia e Sampdoria è un uomo in grado di apportare esperienza all’interno del gruppo. Per lui, nel corso della carriera, anche 41 gettoni e 8 gol in A. In partenza, al contrario, si profila l’addio di Manuel Marras. Il fantasista ligure ha puntato i piedi fin dall’inizio, desideroso di cambiare aria. Il suo futuro sta assumendo i colori della Reggiana, club nel quale ritroverà William Viali.