Questo Cosenza ha fame ed è capace di compiere imprese. L’avvio della truppa di Alvini è incoraggiante. Lo spogliatoio risponde nel migliore dei modi alle incessanti istruzioni del tecnico. Con la Sampdoria è arrivato un risultato ad effetto, capace inoltre di spezzare il tabù rappresentato dai doriani. I silani hanno concesso poco agli avversari, poco pericolosi davanti a Micai ad eccezione della circostanza del gol di Ioannou e della rete annullata a Coda. I rossoblù hanno dimostrato di essere anche più forti delle intemperie. Dopo aver subìto il pareggio, hanno impiegato nove minuti per tornare alla conduzione della partita. Luca Strizzolo, molte volte giustiziere dei Lupi in passato, ha regalato la prima gioia al popolo bruzio, con un tiro da attaccante puro, una “legnata” da fuori area precisa e secca. Dal “Marulla” sono già arrivati sette punti in tre partite. Sarebbero stati nove se Sankoh non avesse sciupato la sua occasione contro lo Spezia. L’attaccante olandese è apparso fumoso anche domenica ma Alvini continua a credere fortemente su di lui. Garanzia di autenticità La strada verso la vittoria è stata spianata dal secondo gol di questo inizio di campionato di Tommaso D’Orazio. Il capitano è l’anima silenziosa del Cosenza. Mai una parola sopra le righe quando è rimasto fuori e un attaccamento autentico alla squadra e alla città. Il laterale mancino ha firmato una splendida marcatura contro i blucerchiati. Di gol belli nel corso della sua esperienza in riva al Crati ne aveva comunque già fatto ammirare altri. Quello firmato contro la formazione di Andrea Sottil, con un tiro al volo di sinistro favorito da una coordinazione sublime, concorrerà certamente per il titolo di rete più bella della quinta giornata. Il cursore abruzzese ha intanto raggiunto Fumagalli in cima ai goleador cosentini, confermandosi elemento sul quale poter contare per temperamento e attaccamento alla maglia. Dopo il primo vantaggio, D’Orazio ha invitato tutti i compagni sotto la curva Nord “Catena”, in un periodo nel quale il rapporto tra tifo organizzato e squadra è di grande complicità, alla luce delle ottime prestazioni offerte. Pure oltre le aspettative di partenza. Testa al Sassuolo. L’avvio di campionato ha presentato sùbito un coefficiente di difficoltà elevato per il gruppo bruzio. I silani hanno già depennato dalla propria lista formazioni del calibro di Cremonese, Spezia, Palermo e Sampdoria in queste prime cinque giornate di campionato. Il calendario propone adesso la sfida con il Sassuolo, altra tra le formazioni candidate alla lotta al vertice. Gli emiliani si sono rilanciati con la vittoria in casa della Carrarese, dopo la pesante sconfitta interna rimediata contro la Cremonese prima della sosta. Per la sfida di sabato, Alvini ha avanzato un appello ai sostenitori rossoblù. Il tecnico ha chiesto un “Marulla” pieno. La prevendita per la gara è già scattata ieri. La società ha mantenuto i prezzi dei tagliandi sullo standard stagionale per i “big match”. Nonostante le reazioni contrariate dell’ultimo periodo, il club ha mantenuto la sua linea. In questo caso però ha predisposto un’offerta per la tribuna B. Per questo settore, il costo del biglietto è stato fissato a 19 euro, in linea con quello delle due curve. Una decisione che continuerà a far discutere.