Il Cosenza vuole diventare l'ammazzagrandi, dopo Cremonese e Samp c'è il Sassuolo. E Fumagalli...
Il risultato conquistato contro la Sampdoria ha contribuito a mantenere il morale dell’ambiente su buoni livelli. Il Cosenza sta continuando a dare risposte sul terreno di gioco e pertanto la classifica, comunque migliorata dai tre punti centrati domenica, non desta al momento preoccupazione. Il calendario concede adesso una nuova opportunità casalinga. Sabato, con il Sassuolo, i rossoblù hanno la possibilità di mietere un’altra vittima eccellente di questa serie B. I neroverdi hanno maturato finora gli stessi risultati dei Lupi: due vittorie, altrettanti pareggi ed una sconfitta. Gli emiliani, contrariamente a quanto fatto dal Cosenza, sono riusciti a mantenere la porta inviolata soltanto in occasione dell’ultima gara disputata, contro la Carrarese. Sono invece andati a segno in ogni circostanza. I silani dovranno mantenere lo stesso livello di concentrazione espresso nell’ultima sfida per mantenere il trend. Lo spirito operaio evidenziato dal gruppo sta facendo la differenza in una squadra che non presenta lo stesso numero di prime donne rispetto all’anno scorso ma che può contare su un’unione di intenti consolidata. Finché questa caratteristica sarà conservata allora non esistono preoccupazioni. Lo spogliatoio ha confermato di non aver avvertito neppure lo scotto della penalizzazione. Numeri alla mano ha sviluppato un rendimento da prime posizioni, in attesa di comprendere l’esito del ricorso in Appello. Incognita Fumagalli. Contrariamente a quanto detto da Massimiliano Alvini in conferenza stampa subito dopo la vittoria contro la Samp, ieri il Cosenza – come avviene con consuetudine – non ha comunicato nulla in merito alle condizioni di Tommaso Fumagalli. L’attaccante milanese nelle scorse ore si è sottoposto ad indagini strumentali rese necessarie dal problema alla caviglia accusato dopo uno scontro di gioco nel primo tempo della sfida di domenica scorsa. Il calciatore è stato costretto a chiedere il cambio all’intervallo. Nelle ore successive alla gara, tuttavia, le sue condizioni sono sembrate meno preoccupanti rispetto alle indicazioni iniziali. Anche il tecnico toscano, pur non avendo riscontri medici, non si è mostrato molto ottimista in seguito all’incontro con la formazione di Andrea Sottil. L’allarme maggiore sembrerebbe però essere rientrato. Malgrado ciò, le condizioni dell’attaccante ex Giana Erminio e Como continueranno ad essere monitorate giorno per giorno dallo staff medico bruzio. La sua presenza con il Sassuolo resta comunque in dubbio. Festa rossoblù. Stasera alle 20, intanto, proseguono gli appuntamenti in provincia. A Tarsia, in piazza San Francesco, si svolgerà la nona “Festa rossoblù” organizzata dal club “Gigi Marulla” del presidente Giovanni Assanti. Parteciperanno alla serata alcuni rappresentanti del Cosenza oltre al Centro coordinamento club che quest’anno ha spinto per la partecipazione di vecchie glorie. Nel corso della festa sarà possibile sottoscrivere il tesseramento al club per la stagione in corso.