Nelle prime sei giornate di campionato, Cosenza e Bari hanno espresso numeri molto simili. Malgrado ciò, i baresi sono più avanti in classifica. Continua a pesare sul campionato dei Lupi la penalizzazione delle scorse settimana. Entrambe le formazioni hanno vinto in due circostanze, pareggiato in altrettante e sono state sconfitte nelle ulteriori due sfide giocate fino al momento. Un cammino molto analogo ed uno spartiacque in arrivo, con il match del “San Nicola”. Per scrollarsi di dosso la pressione di chi segue, e comunque della zona calda della graduatoria, i silani dovranno riprendere il cammino interrotto con il Sassuolo, confronto che ha segnato anche l’interruzione dell’imbattibilità interna. Bari e Cosenza hanno subìto lo stesso numero di gol ma all’attivo i biancorossi hanno due marcature in più, pur non avendo ancora individuato un riferimento offensivo. Nella squadra di Longo, infatti, si sono registrati otto marcatori differenti. Un unicum della serie B di quest’anno. Finora, i pugliesi sono anche la squadra che ha andata a segno con un numero di realizzatori differenti. Questo spingerà i silani a doversi prendere briga degli avversari nel complesso e non individualizzare troppo la concentrazione su un elemento. Il match del “San Nicola”, inoltre, vedrà affrontarsi le due formazioni di serie B che più delle altre hanno calciato verso i rivali. I biancorossi comandano la classifica con 104 tentativi ma la compagine di Alvini è la prima al suo inseguimento, con 98. Anche questo aspetto dovrebbe essere sinonimo di una gara frizzante. Incontro degli ex. Nella truppa cosentina saranno diversi i calciatori che vivranno una giornata particolare. A cominciare da Alessandro Micai. L’estremo difensore mantovano è stato accolto sempre con grande affetto dalla tifoseria barese. Il numero uno ha giocato con i Galletti nella stagione 2014-2015, successiva al fallimento, e anche nei tre campionati successivi, diventando grande protagonista del percorso dei biancorossi nel torneo 2017-2018 con ben 14 clean sheet in 41 gara disputate durante la fase regolare, poi proseguita con i playoff promozione. Lo stesso numero di volte era rimasto imbattuto anche nel campionato precedente quando è sceso sul terreno di gioco in 39 circostanze. Sono anche altri gli ex del match. Tra questi Tommaso D’Orazio che ha indossato la maglia del Bari tra il 2020 e il 2021, in seguito al suo addio al Cosenza. Nel pacchetto difensivo silano, un passato nel Bari pure per Michele Camporese, che ha giocato in Puglia all’alba della sua carriera. Dal Bari, invece, è giunto in riva al Crati da meno di un mese Giacomo Ricci. Anche per il laterale di Livorno non sarà certamente una partita come tutte le altre. Completa l’elenco degli ex Gennaro Delvecchio. Il direttore sportivo di Barletta ha un passato barese prima da calciatore, in chiusura della sua traiettoria, e poi nuovamente come responsabile del settore giovanile, esperienza poi troncata quando il Bari è stato costretto a ripartire nuovamente da “zero”.