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Il Cosenza ci prova a Reggio Emilia: alla ricerca del primo successo esterno

I silani sono impegnati stasera nella trasferta del “Mapei” a caccia di punti per uscire dalla zona calda

Davanti ai suoi ex, il Cosenza vuole avvicinarsi verso quei territori meno dissestati. L’ultimo posto condiviso con il Frosinone continua a provocare tormenti già vissuti in passato. Quest’anno però la condizione sarebbe stata meno difficoltosa se non fosse intervenuto il tribunale della Figc a sottrarre quattro punti ai silani. Il ritmo, dopo le prime dieci giornate del campionato, sarebbe stato comunque in linea con quelle in lotta per la salvezza.
Con undici punti, i Lupi farebbero parte del piccolo condominio di quintultima posizione, insieme a Salernitana e Carrarese. L’urgenza attuale è semplicemente amplificata da un periodo con soli tre punti. L’avvio lanciato di agosto è distante, cancellato dalle difficoltà accusate negli impegni post Sampdoria. I silani, dopo il kappaò di Mantova ad agosto, hanno pareggiato le tre gare meno datate in trasferta.
Bagarre. L’unico reparto esente da dubbi è la difesa. Nella retroguardia, le scelte di Alvini sono obbligate, complice il problema fisico accusato da Camporese nella scorsa settimana e la squalifica per un turno di Hristov. Venturi tornerà in campo dopo il rosso di Cittadella e si sistemerà sul centrodestra. Il cuore del reparto sarà proprietà di Dalle Mura, alla seconda consecutiva tra i titolari dopo un lungo periodo d’assenza nell’undici. Sul lato sinistro della retroguardia a tre si sistemerà Caporale. Il secondo impegno nello spazio di poche ore comporterà delle profonde riflessioni. Il tecnico dovrebbe rinfrescare il suo schieramento. Sullo sfondo, infatti, rimane l’impegno con la Salernitana del weekend. L’allenatore di Fucecchio ha già chiarito che si penserà ad un avversario per volta ma è inevitabile che le sue decisioni saranno influenzate anche dai riferimenti del calendario. Charlys, assente contro la Juve Stabia, dovrebbe riappropriarsi di una maglia nel cerchio di centrocampo. Di fianco a lui, con José Mauri ancora out, Florenzi rimane il favorito. Il centrocampista sardo è stato protagonista di una buona prova con i campani ed in questo momento è l’uomo in più nel reparto. Alvini potrebbe decidere di inserire un elemento in più nel circolo centrale. In questo caso sarebbe Kourfalidis a occupare la posizione di interno destro. Le principali incertezze riguardano le corsie laterali. Potrebbero comunque ritrovare spazio Ricciardi e Ricci, asse intorno al quale il Cosenza ha confezionato il pareggio sabato scorso contro i gialloblù di Guido Pagliuca. D’Orazio, tuttavia, proverà a sfilare la maglia al secondo.
L’attacco rimane un’incognita. Ciervo potrebbe giocare sulla trequarti, in appoggio alla punta ma con compiti di svariare ed entrare nel vivo del gioco per dare qualcosa in più ai rossoblù con la sua buona conduzione del pallone. Il 22enne di proprietà del Sassuolo competerà in maniera fitta per difendere il suo posto. Non è un’ipotesi remota, poi, l’esclusione di Fumagalli, in ombra recentemente. Con Kourfalidis e Rizzo Pinna spera anche Mazzocchi. Da questo duello potrebbe dipendere il sistema di gioco: il Cosenza può vestire il 3-5-2, il 3-4-2-1 o il 3-4-1-2. L’attaccante milanese sta vivendo un periodo complicato. Contro le Vespe è apparso nervoso e poco ispirato dopo il suo ingresso sul rettangolo di gioco. Strizzolo insidia Zilli, protagonista di un’ora positiva sabato, per l’occupazione della casella più avanzata sul terreno di gioco. L’elenco dei convocati sarà annunciato soltanto dopo il risveglio muscolare di questa mattina. Saranno 508 i tifosi cosentini al seguito.
Precedente positivo. A dirigere l’incontro ci sarà Marco Monaldi di Macerata. L’arbitro marchigiano ha incontrato il Cosenza soltanto una volta sulla sua squadra ed è stata una gara favorevole ai rossoblù, che il 22 settembre 2023 si sono imposti per 1-0 al “Barbera”. La sfida è stata risolta da un gol di Canotto negli istanti finali. Oltre un anno più tardi, Monaldi ritroverà i Lupi sul suo cammino. Quella di oggi sarà invece la sua sesta volta con la Reggiana. I granata lo hanno ricevuto due volte al “Mapei”. Nel primo caso si sono imposti per 4-1 contro la Feralpisalò, in serie C, nel 2019. Nel secondo, invece, hanno ceduto alla Ternana. Gli umbri hanno sbancato Reggio Emilia per 2-0 a febbraio scorso. Il bilancio degli emiliani con l’arbitro di Macerata è comunque positivo: tre vittorie, un pareggio e una sconfitta. Con Monaldi, ci saranno anche gli assistenti Marco Bresmes di Bergamo e Mattia Regattieri di Finale Emilia. Quarto uomo sarà Alessandro Pizzi di Bergamo. L’Avar Ivano Pezzuto di Lecce coadiuverà il lavoro del Var Matteo Gualtieri di Asti.

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