Cosenza

Venerdì 29 Novembre 2024

Cosenza, “missione Pisa” nel vivo. Fumagalli punta a tornare titolare

La missione Pisa entra nel vivo questa mattina. La squadra di Alvini raggiungerà il ritiro in Toscana già nelle prime ore della mattinata e nel pomeriggio sosterrà la rifinitura. Il gruppo, ieri mattina, ha svolto l’ultima seduta in città sul prato del “Marulla”. Il tecnico dei silani non opererà rivoluzioni ma, nonostante ciò, dovrà rivedere qualche mossa rispetto alla formazione scesa in campo con il Modena. Contro la squadra di Pippo Inzaghi, scalpita per riprendersi una maglia da titolare Tommaso Fumagalli. L’attaccante ex Giana e Como non segna dalla trasferta con il Bari quando allo scadere ha messo dentro il pallone del pari. Da quel momento sono trascorsi 62 giorni, due mesi. Il suo rendimento recentemente è calato, a volte anche perché frenato dall’ostinazione con cui ha ricercato la soluzione personale, preferendo la conclusione alla protrazione della manovra in attesa di uno spiraglio migliore. Con l’avanzamento di Mazzocchi, che dovrebbe essere preferito a Sankoh per occupare il ruolo di riferimento principe in avanti, per il 24enne milanese potrebbe aprirsi la possibilità di tornare protagonista. Il calciatore di Bellinzago Lombardo rimane ancora oggi l’elemento più prolifico della rosa cosentina, con tre reti all’attivo. Per riprendere il suo percorso di crescita dovrà risultare meno istintivo. L’ultima maglia dell’attacco potrebbe essere assegnata ad Andrea Rizzo Pinna, che in questo caso sarebbe chiamato a sostituire Florenzi. Più indietro sembra partire Ciervo. L’esterno di Latina proverà a sfilare una maglia a uno tra Ricci e Ricciardi. Quest’ultimo è partito titolare in sette delle otto sfide meno lontane. L’altro nodo di formazione potrebbe riguardare la difesa, con Camporese che ha lavorato una settimana in più con i compagni e scalpita per recuperare il suo posto al centro della retroguardia. Precedenti. Sono dodici le partite del Cosenza in casa del Pisa. I rossoblù hanno espugnato il terreno di gioco dei nerazzurri in tre occasioni (4 pareggi e 5 vittorie dei locali). L’ultimo successo è arrivato poco più di un anno fa. Una gara rocambolesca quella che ha visto i Lupi imporsi per 2-1, con il guizzo finale di Simone Mazzocchi, rigenerato dalle due reti messe a segno a cavallo della sosta con Brescia e Modena. L’attaccante milanese a settembre dello scorso anno ha siglato il gol partita in pieno recupero, con un colpo di testa successivo ad un calcio d’angolo di Calò, dopo il pari pisano di Masucci giunto al 94’. Il Cosenza si era portato in vantaggio per la prima volta già all’alba della gara quando Voca ha girato in rete un suggerimento di Rispoli. In seguito al ritorno in serie B, si è trattata della seconda vittoria in cinque partite giocate all’“Arena Garibaldi”. I rossoblù si sono imposti anche a dicembre 2019. Una vittoria importante per la squadra allora allenata da Piero Braglia, trascinata dalla doppietta di Rivière e dal capolavoro da fuori area di Broh (1-3 finale di Birindelli e rigore parato da Perina a Moscardelli). I toscani hanno addomesticato i Lupi invece nel 2021 (3-0) e a novembre 2022 (3-1). Pochi mesi prima, ad aprile, si è verificato il pareggio per 1-1. Per l’altra gioia bruzia in terra pisana bisogna risalire al 1993 quando la partita è stata decisa da un rigore di Gigi Marulla.  

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