Cosenza

Giovedì 05 Dicembre 2024

Cosenza, c’è un tabù da spezzare: non vince in casa da quasi tre mesi

Per l’affamato gruppo di Alvini resta ancora un “muro” da abbattere. I rossoblù vivono un periodo dolce da due mesi a questa parte ma troppo è il tempo trascorso dall’ultima vittoria casalinga: quasi tre mesi (15 settembre: 2-1 alla Sampdoria). Un ritardo che lo spogliatoio dell’allenatore toscano vuole cancellare il prima possibile. Dopo la vittoria contro la Sampdoria sono seguite cinque partite senza successo. Si tratta della quarta serie più lunga da quando il Cosenza è tornato a confrontarsi con la cadetteria. La striscia più lunga è quella del campionato 2020-2021. In quel caso, i silani hanno dovuto attendere dodici partite prima di rompere il digiuno in occasione del tredicesimo tentativo quando con il Chievo Verona è arrivata finalmente la vittoria per 1-0 firmata da Ettore Gliozzi. Un dato estremamente negativo. Nel campionato 2021-2022, i tifosi rossoblù hanno dovuto attendere sette sfide prima di tornare ad esultare per un’affermazione interna. Nella scorsa stagione sono invece stati sei i turni senza vittoria casalinga per i Lupi. L’astinenza si è protratta per lo stesso numero di match, infine, nel torneo 2019-2020. Per Micai e compagni è arrivato il momento di interrompere il digiuno. Un “lupo” in giallazzurro. Il cuore da un lato e l’ambizione sportiva dall’altro. Quella di sabato inoltre sarà la partita speciale di Luca Garritano, cosentino doc ed uno degli ex della partita. Il centrocampista cosentino sfiderà la squadra per cui da piccolo faceva il tifo, la cui maglia ha indossato nella campagna 2018-2019, anno del ritorno in serie B. Una stagione senza non tantissime soddisfazioni durante la quale si è ritrovato a giocare spesso fuori posizione collezionando alla fine 26 partite e tre reti. I sostenitori bruzi però ricordano molto di più il suo gol al Pescara in pieno recupero. Una marcatura, con la maglia del Chievo, che provocò un forte tsunami a mille chilometri di distanza, consentendo al Cosenza la salvezza diretta e senza playout. Il prossimo match del “Marulla” avrebbe potuto viverlo sul lato opposto perché il direttore sportivo Gennaro Delvecchio ha tentato di riportarlo in riva al Crati formulando una proposta biennale. La trattativa, tuttavia, non è decollata e alla fine il calciatore è rimasto al Frosinone con cui fin qui ha collezionato 11 presenze ma solo in tre circostanze ha fatto parte dell’undici titolare. Ai laziali è arrivato nel 2021, in seguito alla revoca della licenza nazionale al Chievo Verona. Un percorso che gli ha consentito di raggiungere la promozione in serie A tornando a calcare i palcoscenici della massima serie dopo le presenze accumulate in passato con Inter, Cesena e i clivensi. Non sarà la prima volta che tornerà al “Marulla”. In riva al Crati è già tornato da avversario in altre quattro occasioni, due con la maglia del Chievo Verona (un pareggio e una vittoria dei Lupi) e altrettante con quella ciociara (un pari e un successo dei giallazzurri). La sfida vedrà anche altri ex. Una lista comandata da Luigi Canotto, rossanese di nascita e rientrato al Frosinone dopo il prestito dell’anno passato in rossoblù. Sulla sponda ciociara ci saranno anche Michele Cerofolini, Pierluigi Frattali, Anthony Partipilo e il tecnico Leandro Greco. In rossoblù, militano invece Thomas Vettorel (che però non è mai arrivato a debuttare con il Frosinone) e Riccardo Ciervo (14 partite con i laziali tra serie B e Coppa Italia).  

leggi l'articolo completo