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"Vogliamo risposte!", il grido dei tifosi del Cosenza Calcio

Il malcontento serpeggia tra le fila dei tifosi rossoblù, sempre più preoccupati per il futuro della loro squadra del cuore. L’Associazione Cosenza nel Cuore ha lanciato un accorato appello attraverso un comunicato che non lascia spazio a fraintendimenti: la situazione societaria del Cosenza Calcio è insostenibile, e il silenzio dell’attuale proprietà alimenta inquietudini e dubbi.

Nel comunicato si sottolinea come l’assenza di risposte da parte del presidente Eugenio Guarascio, figura emblematica dell’ultimo decennio del club, abbia ormai superato i limiti della tollerabilità. "Un’assenza totale che ha ignorato la voce della tifoseria, della stampa e delle istituzioni," denunciano i sostenitori, ricordando come questa distanza abbia gradualmente eroso il legame con la città e con i suoi appassionati.

La preoccupazione è duplice. Da un lato, la tifoseria chiede interventi concreti sul mercato per mettere a disposizione dell’allenatore Alvini una rosa competitiva, in grado di affrontare con serenità il resto della stagione. Dall’altro, si fanno sempre più insistenti le voci di presunti problemi economici e debiti non saldati, un quadro che getta un’ombra oscura sul futuro del club.

Il Direttivo dell’associazione non si limita a chiedere chiarezza: pretende un cambio di rotta. La speranza di una “auspicabile svolta societaria” si accompagna alla richiesta di un dialogo trasparente, un passo essenziale per ricucire il rapporto con una tifoseria che si sente ormai abbandonata.

"Tutto questo ha creato distacco e allontanamento," conclude il comunicato, sottolineando come il sentimento di appartenenza, un tempo motore di passione e supporto incondizionato, rischi di dissolversi sotto il peso dell’indifferenza della dirigenza.

La palla ora passa alla società: risponderà Guarascio a questo appello o si rifugerà ancora una volta nel silenzio? I tifosi non sono più disposti ad aspettare.

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