A Modena è sfumata nei minuti finali la terza vittoria esterna di questo campionato. Il pari finale di Pedro Mendes ha lasciato un retrogusto amaro perché lungo il percorso sono stati lasciati altri due punti. Con 30 ancora in gioco, il Cosenza conferma la necessità disperata di sommare almeno circa due terzi di questi per sperare fino in fondo. Il match interno di venerdì sera contro la Reggiana è il prossimo passaggio chiave. Per i Lupi, da questo momento in poi, sono tutte finali. Una vittoria con i granata consentirebbe di mettere pressione alle avversarie, in campo successivamente. Se i rossoblù avessero battuto il Modena avrebbero inoltre avuto la possibilità di dormire almeno per una notte fuori dall’ultima posizione in classifica. Il gol incassato a cinque minuti dalla fine, invece, impedirà di farlo ma quella contro la squadra di William Viali resta comunque una partita importante nel tentativo di ridurre il gap. L’ultimo posto è un fardello pesante sul morale. Devono liberarsene quanto prima i rossoblù per alleggerirsi psicologicamente. Tortelli, al termine del match del “Braglia”, ha sottolineato tra le righe come in questo finale di stagione sia più importante curare l’aspetto mentale rispetto a quello tattico. Con Belmonte, ha trovato un gruppo fortemente provato da un’annata complicata. Il Cosenza ha bisogno di una scintilla per provare a sperare ancora nella possibilità di mantenere la serie B. Il confronto con i granata è un’opportunità per innescare la fiamma. Nella fase di maggiore fiducia, intorno al match d’andata contro gli emiliano, il Cosenza ha raggiunto sette risultati utili consecutivi. Adesso deve ripetersi, se possibile rendere la striscia più lunga ma soprattutto ha l’urgenza di vincere perché muovere la classifica di un punto per volta non è sufficiente. A Modena, intanto, si è sbloccato Artistico. L’attaccante romano non segnava dal gol siglato al suo esordio in maglia rossoblù, a metà gennaio. Dal Mantova al Modena è trascorso un mese e mezzo. Neppure in questo caso, però, la sua stoccata è stata sufficiente a consegnare il risultato pieno. Black-out finale. La rete di buona fattura del 28’ è risultata illusoria fino a quando i gialloblù non hanno trovato il pari cogliendo impreparata la retroguardia silana sugli sviluppi di calcio piazzato. Il Cosenza si è fatto sorprendere su palla inattiva per la seconda volta nelle ultime tre trasferte (era già successo contro la Sampdoria, rete di Depaoli). Inoltre, quella di Pedro Mendes, è la 12 marcatura incassata dai Lupi tra il 76’ e la fine della partita. È il dato peggiore della serie B, che evidenzia un calo d’attenzione nella coda finale. La compagine bruzia ha perso otto punti in questo modo: uno con Mantova, Palermo, Carrarese, Cremonese e Modena e tre con il Sassuolo. La crescita passa anche attraverso l’analisi di questi dati, sui quali influisce probabilmente anche un po’ di inesperienza.