Cosenza, il pari allunga solo l'agonia: Zilli nel recupero aggancia il Brescia, ma è un pari inutile

COSENZA-BRESCIA 1-1

Marcatori: 26’ pt aut. Florenzi, 48’ st Zilli.
Cosenza (3-4-2-1): Micai sv; Sgarbi 6, Dalle Mura 6, Venturi 6 (35’ st Zilli 6.5); Cimino 4.5 (1’ st Ciervo 6), Florenzi 4 (22’ st Fumagalli 5), Gargiulo 6, Ricci 6; Rizzo Pinna 5.5 (39’ st Kouan sv), Cruz 5 (1’ st Mazzocchi 5.5); Artistico 5.5. All.: Alvini.

Brescia (3-5-1-1): Lezzerini 6; Papetti 6, Adorni 6.5, Cistana 4.5; Dickmann 5.5, Bertagnoli 6 (43’ st Galazzi sv), Bisoli 6.5, Besaggio 6.5 (27’ st Calvani 5.5), Corrado 5.5 (17’ st Jallow 5.5); Nuamah 6.5 (43’ st Bjarnason sv), Borrelli 6 (26’ st Juric 5). All.: Maran.

Arbitro: Prontera di Bologna.

Note: spettatori 2.397 di cui 9 ospiti. Espulsi: 39’ pt Cistana per gioco pericoloso. Ammoniti: Venturi, Florenzi, Juric, Nuham. Angoli: 7-7. Recupero: 2’, 4’.

Un punto strappato per i capelli che muove la classifica ma accompagna il Cosenza verso la serie C. Il Brescia, in inferiorità numerica per un tempo, hanno chiuso sull’1-1 senza mai calciare in porta. Dopo quello di Frosinone, per la squadra di Alvini arriva un altro pari che mantiene distante il quartultimo posto. A Pasquetta, la Via Crucis silana transiterà per La Spezia.

Il Brescia è passato in vantaggio al 26’. La squadra di Maran non ha dovuto neppure scomporsi per raggiungere lo 0-1. Il gol che ha sbloccato la partita è stato un gentile omaggio della casa. La confusione mentale del Cosenza è stata espressa in questo caso da Florenzi. Il centrocampista, sul traversone profondo dalla trequarti di Bisoli e apparecchiato al centro da Cimino, ha infilato la porta di Micai con un tiro sotto l’incrocio. L’attaccante friulano Zilli ha pareggiato i conti nel terzo minuto di recupero quando con il destro ha girato sul palo lontano ritrovando la rete con i biancazzurri, già puniti all’andata.

Foto Franco Arena