Cosenza

Sabato 10 Maggio 2025

Cosenza, cala il sipario tra i fumogeni: altra sconfitta contro il Cesena e addio amarissimo alla B

Cosenza 0 Cesena 1 Marcatori: 12’ pt Bastoni. Cosenza (3-4-2-1): Micai sv (12’ st Vettorel 6); Sgarbi 5.5, Hristov 6, Dalle Mura 5; Cimino 5.5 (12’ st Ciervo 5), Gargiulo 5.5, Kourfalidis 5.5 (33’ st Cruz sv), Ricci 5.5 (22’ st D’Orazio 5); Kouan 6, Rizzo Pinna 6.5; Artistico 5.5 (12’ st Novello 5). All.: Alvini. Cesena (3-5-1-1): Klinsmann 6; Ciofi 6, Prestia 6, Mangraviti 6; Ceesay 6 (43’ st Adamo sv), Francesconi 6, Calò 6 (28’ st Mendicino 6), Bastoni 6.5 (1’ st Antonucci 6), Celia 6; Saric 5.5 (20’ st Berti 6); Shpendi 6 (44’ st Donnarumma sv). All.: Mignani. Arbitro: Prontera di Bologna 6. Note: spettatori 1.078 di cui 116 ospiti. Ammoniti: Saric, Sgarbi, Francesconi. Angoli: 7-2. Recupero: 9’, 5’. Anche l’ultima del Cosenza in serie B in riva al Crati è terminata con una sconfitta. Neppure contro un poco acuminato Cesena i rossoblù sono riusciti ad evitare di vivere un’altra serata negativa. A renderla ancora più indigesta, in un clima spettrale al “Marulla”, vuoto e malinconico, si sono giunte le due sospensioni del primo tempo. I primi minuti di gioco sono stati condizionati dai lanci di materiale pirotecnico all’interno del rettangolo verde operato dai sostenitori silani, assenti sugli spalti ma presenti a qualche centinaio di metri dall’impianto. Prontera in entrambe le occasioni ha parlato con i dirigenti della Digos. La presenza di alcune pattuglie della polizia a vigilare la situazione hanno poi permesso il proseguimento senza ulteriori intoppi. Privo di Florenzi e con D’Orazio in panchina, Alvini ha promosso Gargiulo in qualità di capitano. In campo cinque novità rispetto al confronto di Bolzano che ha condannato i rossoblù alla retrocessione: dentro Dalle Mura, Cimino, Kouan, Ricci e Artistico. Il pareggio è durato 12’. Equilibrio rotto da Bastoni che ha sfruttato una dormita generale della retroguardia rossoblù. Dopo il tocco di Ricci, e il rimpallo su Shpendi, Dalle Mura ha di fatto servito l’assist al centrocampista opposto che ha calciato di sinistro da pochi metri dalla linea di porta battendo Micai con il contributo del palo. Per vedere il Cosenza pericoloso dalle parti di Klinsmann è stato necessario attendere il 39’ quando Artistico ha costretto il portiere avversario a distendersi sulla sua destra per deviare in angolo il destro del nove silano. In un match da finale di stagione, i rossoblù hanno dato la sensazione di avere maggiori motivazioni rispetto ai romagnoli, sornioni per quasi tutta la gara. La formazione di Alvini si è fermata a centimetri dal pareggio al 15’ del secondo tempo, quando la punizione di Rizzo Pinna ha scosso la rete ma soltanto dal lato esterno, e a quattro minuti dal novantesimo, quando lo stesso numero venti ha mandato largo di poco con un tentativo dal limite. Il terzo pallone invitante del match silano è capitato a Novello che però non è stato cinico al punto giusto per sfruttare tanta grazia.

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