Manifestazione popolare questa mattina ad Aieta per il disagio delle scuole. L’iniziativa rappresenta il culmine di una protesta che va avanti ormai ad oltranza da parte dei genitori che contestano l’accorpamento delle classi prima, seconda, terza e quinta elementare. Una decisione che non offre di certo un’istruzione adeguata per tutti i bambini della scuola primaria di Aieta che fa parte dell’istituto comprensivo di Praia a Mare, diretto da Patrizia Granato. Non sono arrivati segnali rassicuranti dall’incontro che si è tenuto ieri nella sede del Provveditorato di Cosenza in presenza della dirigente Granato. La manifestazione popolare questa mattina, dunque, è iniziata alle ore 9.30 con il raduno in Piazza Monsignor Lomonaco dalla quale è partito un corteo diretto fino alla scuola e successivo ritorno in Piazza. Gli insegnati però sono rimasti barricati nell’edificio senza partecipare alla protesta dei cittadini. Si paventano dunque divergenze di vedute sugli ulteriori passi da compiere tra famiglie ed amministrazione comunale da una parte e dirigente scolastico ed insegnanti dall’altra. Si acuisce così la protesta sociale nel comune di Aieta avviata dall’inizio dell’anno scolastico per la mancata promessa fatta dal provveditore di Cosenza di trovare un insegnante in più alla scuola primaria del borgo altotirrenico. L’amministrazione comunale sostiene apertamente le rivendicazioni dei genitori e preannuncia persino un ricorso al Tar.