Manca un anno esatto alle elezioni del nuovo rettore dell’Università della Calabria. Dopo 6 anni di gestione Crisci, che ha portato innumerevoli benefici, l’Ateneo calabrese tornerà al voto per scegliere colui il quale dovrà stare a capo dell’Istituzione accademica nel prossimo sessennio. Saranno mesi di accordi, alleanze, ma anche di delicate e spesso aspre contese tra i quarantasei cubi dei quattordici dipartimenti. Tra loro, i favoriti della vigilia sono due: il professor Leone e il professor Perrelli. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Cosenza.