«La notizia, non ancora smentita, della chiusura e trasferimento del personale degli uffici amministrativi dell’ex Azienda sanitaria della Sibaritide a Castrovillari ha nuovamente messo in allarme la popolazione di questo territorio che si vede, ancora una volta, minacciata di ulteriore spoliazione di servizi pubblici nonché di ulteriore aggravamento della già precaria offerta sanitaria già segnalata». L’Osservatorio permanente sulla gestione e gli effetti della fusione Corigliano-Rossano, presieduto da Vincenzo Figoli, interviene sulla notizia diffusa nei giorni scorsi alla luce anche delle segnalazioni fatte da tempo, «senza risposta alcuna», circa la carenza dell’offerta sanitaria, ai vertici regionali della Regione Calabria, all’ufficio del commissario e all’Asp di Cosenza. La versione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione della Gazzetta del Sud - edizione di Cosenza.