Lo condanna più pesante del Tribunale di Cosenza è quella di Celestino Abbruzzese, detto “Micetto”, che dovrà scontare 13 anni e 4 mesi. Pena più lieve, invece, per la sua compagna, Anna Palmieri: 10 anni. Anche uno dei tanti freschi pentiti che la carcerazione ha prodotto, Francesco Noblea, dovrà passare 10 anni e 8 mesi in cella.
È l'esito dell'inchiesta “Job Center” sulla quale la Cassazione ha posato la pietra tombale firmando la sentenza definitiva nei confronti degli imputati che avevano scelto il percorso dibattimentale più veloce col rito abbreviato.
L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Cosenza.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia