Un lungo corteo composto da studenti, genitori, insegnanti e istituzioni ha attraversato le strade di Trebisacce per protestare contro la situazione in cui stagna il Liceo Scientifico G. Galilei di Trebisacce. Gli studenti hanno evidenziato come da tempo manchino risposte da parte degli organi predisposti a fornirle, mentre, nel frattempo, l’assenza di un clima di serenità all’interno della comunità scolastica, che si riverbera anche sulla cittadina di Trebisacce, impedisce di fatto il ritorno degli studenti tra i banchi di scuola. “Oltre 2000 partecipanti alla manifestazione – ha dichiarato il sindaco Mundo – testimoniano come la protesta non sia solo degli studenti, dei genitori e degli insegnati del Galilei, ma di tutta la comunità di Trebisacce, che è unità in questa battaglia. Dispiace che gli organi competenti, sebbene ci sia stata una relazione del Garante per la tutela dei minori e dei diritti dell’infanzia, sebbene ci siano stati due ispettori per accertare ciò che è stato legittimamente denunciato dai genitori, alunni e insegnanti, non abbiano ancora emanato un provvedimento". "La battaglia degli studenti non è una battaglia fine a sé stessa, contro un’insegnate antipatica o invisa, ma è una battaglia per il ripristino della legalità, della serenità, per il ripristino della bellezza insita nel mondo della scuola. Una protesta che ha coinvolto diverse amministrazioni comunali del territorio, e che ci vedrà, come ci ha visto fin dall’inizio, al fianco di questi splendidi ragazzi”, ha concluso il primo cittadino.