«Ei fu. Ce l’abbiamo fatta contro tutti quelli che tifano contro la nostra terra. La determinazione, la passione per la città e la competenza vincono sull’invidia e sul fronte del “No a tutto”. Con la demolizione dell’ex Jolly si alza il sipario sul centro storico. Presto presenteremo il nuovo Piano di Valorizzazione che prevede importanti investimenti in opere pubbliche e nella riqualificazione delle proprietà private».
Mario Occhiuto, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola, rispolvera addirittura Alessandro Manzoni e Il cinque maggio dedicato a Napoleone Bonaparte per solennizzare l’avvio dei lavori di demolizione dell’ex hotel Jolly ieri alle porte del centro storico cittadino.
«Grazie mille a tutti! È una data storica per Cosenza. Tutti volevano demolirlo, anche Giacomo Mancini, ma nessuno c’era mai riuscito», ha insistito. Aggiungendo: «Oggi (ieri, ndc), 12 novembre 2018, è una data storica per la città di Cosenza. Il bruttissimo palazzone dell’ex hotel Jolly che deturpa alla confluenza dei fiumi il panorama storico-paesaggistico della parte a sud della città e dunque della città storica, inizia a venire giù. L’Amministrazione comunale ce l’ha fatta, dopo anni e tanti ostacoli, contro tutti quelli che tifano contro la nostra terra. Con la demolizione dell’ex Jolly si alza ora, sul serio, il sipario sul centro storico. Presto presenteremo il nuovo Piano di valorizzazione che prevede importanti investimenti in opere pubbliche e nella riqualificazione delle proprietà private».
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