Situazione dell’ospedale sempre più difficile e complessa». È quando sostengono il responsabile delle attività culturali dell'Associazione “Kontatto”, Pasquale Pandolfi ed il presidente dell'associazione culturale “Città solidale, Gianni Donato.
Anche se il reparto di Ortopedia ha fatto segnare l'arrivo di un medico, il quadro generale rimane estremamente critico: il personale medico, infermieristico ed amministrativo è ben al disotto dell’organico previsto. E ancora, le enormi difficoltà dei vari reparti si superano grazie all’impegno ed ai sacrifici di chi vi opera, soprattutto nel Pronto Soccorso; le liste d’attesa si allungano a dismisura, con grande soddisfazione delle strutture private; le sale operatorie, pronte da anni, non sono ancora collaudabili.
«La situazione più eclatante – sostengono i due esponenti del mondo dell'associazionismo – è quella relativa al fantomatico reparto di Ortopedia, riaperto da mesi ma, ancora, non fruibile a tempo pieno!».
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