Dissequestrato parte del “tesoro” di Nella Serpa, ultimo reggente del clan di Paola, tutt’ora in carcere al 41 bis. Lo ha deciso la Corte di Cassazione. Nel particolare i dissequestri riguardano quote dell’hotel “La Rinascente”, conti correnti del figlio, un’abitazione, ma anche il lido posto sul lungomare cittadino. Si attendono adesso le motivazioni della decisione per conoscere i dettagli. Gli ermellini hanno così annullato senza rinvio due dei provvedimenti di sequestro preventivo della corte d’Assise di Catanzaro e della Corte d’Appello del capoluogo.