Rocca solidale. Parte la raccolta fondi di solidarietà alle famiglie di contrada Thurio. “Forza, uniamoci per essere solidali” è questo l’accorato appello lanciato dalla locale Misericordia, diretta da Mimmo Acinapura e dall'imprenditrice rocchese Eleonora Oliveto. «L’esondazione del fiume Crati avvenuta pochi giorni fa in Calabria ha colpito duramente alcune famiglie nella zona di Corigliano Rossano. Nel giro di pochi minuti un letto di acqua e fango ha spazzato via ogni avere, città, case, bestiame e con essi i sacrifici di una vita. Nasce l’esigenza di unire le forze per un gesto di solidarietà - si legge ancora nell'appello - chiunque intenda offrire il proprio contributo può rivolgersi alla Misericordia e all’Arca di Noà che si stanno mobilitando per una raccolta fondi da evolvere alle famiglie coinvolte dalla catastrofe». La cittadinanza attiva si sta mobilitando a vari livelli, anche con la Regione Calabria, per un immediato sostegno alle famiglie di contrada Thurio rimaste senza più nulla dopo l’alluvione del Crati della scorsa settimana. Il paese del limone vuole essere presente per esprimere la solidarietà verso le famiglie colpite. Sul posto si è recato anche il consigliere regionale Orlandino Greco unitamente all’imprenditore rocchese Piero Rinaldi per esprimere personalmente la loro solidarietà alle numerose famiglie colpite. A sostenere l’iniziativa di solidarietà anche l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Ranù.