È stato un anno da incubo per la Paola-Cosenza. All’origine dei tanti problemi la Santomarco. Un tunnel lungo, per certi versi insidioso e insicuro. Dalle infiltrazioni dalle volte della galleria, alle rotaie usurate. Dallo svio di un treno, ai guasti di convogli in galleria. Si sono poi aggiunti anche gli atti vandalici con estintori staccati dalle nicchie e gettati sulle rotaie. Pesa in tal senso l’assenza di un circuito di telecamere interne. In una relazione il ministero dei trasporti e delle infrastrutture mette a nudo i limiti della galleria. Da contorno il problema relativo al nuovo orario che sulla tratta penalizza ancora una volta i pendolari. E non da ultimo la querelle tra sindacati e ferrovia con un provvedimento di sospensione . Ma andiamo con ordine. L’ultima grana in ordine di tempo, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola, è il cambio di orario lamentato dai pendolari. L’assessore Roberto Musumeci rispondendo alla sollecitazione del comitato dell’alto Tirreno cosentino ha riferito di non essere a conoscenza delle modifiche in quanto Rfi e Trenitalia non avrebbero comunicato nulla. In ogni caso ha promesso un tavolo di lavoro per fare il punto complessivo della situazione in tema di trasporto ferroviario e in particolare sullo stato di affidamento del contratto di quindici anni.