Il Comune promette di bussare alle porte della Regione per verificare l’iter del progetto Tranvia, ieri qualche operai s’è rivisto cantiere e il sindaco conferma che i lavori sono ripresi ma si intensificheranno dopo il 7 gennaio. Spetterà all’Epifania, evidentemente, portarsi via dubbi e problemi legati alla mega opera.
Il Comitato no metro prende atto dello stop deciso in consiglio comunale alla sua richiesta d’una consultazione popolare sull’affaire, e della contestuale approvazione del documento con cui è stato affidato al primo cittadino il compito di «verificare, di concerto con gli enti firmatari, la sussistenza delle condizioni per la riapertura immediata di Viale Parco, fino alla realizzazione della viabilità alternativa.
La decisione assunta è una presa d'atto dei tanti disagi che questa opera sta determinando e dei problemi alla sicurezza urbana messi a fuoco dal Comitato No metro, che con la propria azione ha fatto da eco alle numerosissime voci del dissenso espresso dai cittadini che insistono pure per «la riapertura immediata di tutto il Viale Parco in vista dell'udienza di merito che è stata fissata dal Tar Calabria nel ricorso presentato dall'avvocato Rossella Barberio, quale legale dell'associazione “Cosenza in Comune", ricorso sostenuto dal Comitato No metro. All'udienza di ieri (giovedì, ndc) il Presidente del Tar ha ritenuto di fissare direttamente la discussione sul merito alla prima data possibile, ossia al 19 ottobre 2019.
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