Beccato un finto dentista. Ancora una volta i carbinieri del Nas hanno messo i sigilli a un centro odontoiatrico della costa tirrenica di cui risultava proprietaria la moglie di un falso dentista A.G. della zona e già noto alle forze dell’ordine. Questa volta, quindi, nei guai è finita la dottoressa F.M. che era responsabile sanitario di questa struttura dove esercitava abusivamente la professione odontoiatrica il marito che non era la prima volta che si spacciava come dentista. Così, il Tribunale di Paola ha condannato (i due hanno chiesto e ottenuto il patteggiamento), sia il falso dentista che la giovane dottoressa che in questo modo era diventata sua complice. La dottoressa è stata condannata anche a risarcire l’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Cosenza delle spese sostenute perché l’Ordine si era costituito parte civile, rappresentato dall’avvocato Tiziana Papasergio. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola