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Verbicaro, proseguono le ricerche di Francesco De Filippo ma è ancora mistero

Francesco De Filippo

Proseguono senza sosta le ricerche di Francesco De Filippo, 52enne di Verbicaro di cui non si hanno più notizie dallo scorso 15 gennaio quando scese dalla macchina di un conoscente e da quel momento sembra svanito nel nulla. I carabinieri della compagnia di Scalea, guidati dal comandante Andrea Massari, stanno passando al setaccio ogni luogo dell’Alto Tirreno cosentino nei pressi di Santa Maria del Cedro.

In questi giorni gli investigatori stanno anche visionando le immagini di alcune telecamere per cercare di cogliere qualche elemento utile alle ricerche. Perché sono tanti gli aspetti da chiarire. Dopo alcune ore senza avere sue notizie, i familiari hanno presentato denuncia ai carabinieri della compagnia di Scalea e il capitano Massari ha sin da subito avviato le ricerche con i cani molecolari.

L’uomo al momento della scomparsa indossava un giubbotto blu, un paio di jeans e scarponcini e aveva, come sempre gli occhiali da vista. A Verbicaro è conosciuto da tutti. De Filippo vive da solo, non è sposato e da un po’ di tempo soffriva anche di vuoti di memoria. Ecco perché parenti e conoscenti sono molto preoccupati perché potrebbe essersi perso. Secondo quanto ricostruito, quel giorno aveva chiesto un passaggio - come faceva di solito - perché doveva recarsi a Santa Maria del Cedro.

I carabinieri hanno sentito più volte l’uomo che quel giorno gli ha dato un passaggio al quale il 52enne avrebbe detto di dover andare nella cittadina dell’Alto Tirreno perché doveva incontrare un amico. Ma nessun altro dettaglio e soprattutto da quel momento nessuna notizia. Potrebbe anche essersi spostato dal Tirreno e magari aver perso l’orientamento.

Perché - secondo quanto hanno riferito familiari e conoscenti - quando si trovava a Verbicaro o nei paesi limitrofi riusciva a spostarsi con facilità. Però, adesso, quei problemi di salute avrebbero creato qualche difficoltà in più nei suoi spostamenti e soprattutto più preoccupazione per i parenti che negli ultimi tempi erano un po’ più in ansia per l'uomo.

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