Avrebbe abusato per 2 anni della figlia della convivente, fin da quando aveva 11 anni, ma la denuncia della madre l'ha fatto finire in carcere. L'uomo, A.D.E., pensionato 68enne, è stato arrestato dalla Squadra mobile di Cosenza in esecuzione di un'ordinanza del Gip su richiesta della Procura diretta da Mario Spagnuolo, con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di minore al di sotto dei 14 anni. La donna si è presentata in Questura segnalando che la figlia 13enne le aveva confidato di subire da tempo molestie e violenze da parte dell'uomo. Gli investigatori della terza Sezione della Mobile - Reati contro la persona e in danno di minori - hanno accertato che l'uomo aveva ripetutamente costretto la ragazzina a subire atti sessuali dietro percosse e minacce. Inoltre, dopo che la sua convivente era venuta a conoscenza dei fatti e se ne è andata, ha iniziato a minacciare anche la donna per impedirle di denunciarlo. La donna, però, ha deciso di raccontare tutto.