Astaldi a rischio fallimento ma anche i sindacati decidono di sparare a zero sulla vicenda. «È inaccettabile l'ennesimo ritardo dell'avvio dei lavori del terzo megalotto della strada statale 106 che da Sibari porterà a Roseto Capo Spulico».
Lo scrivono le segreterie regionali e territoriali della Cgil Calabria, Fillea Cgil e Filt Cgil, che esprimono «preoccupazione e sdegno nell'apprendere della proroga di ulteriori tre mesi per la presentazione del progetto esecutivo dei lavori di ammodernamento del megalotto della Statale 106 tra Sibari e Roseto Capo Spulico».
A nulla sono servite le rassicurazioni del ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Danilo Toninelli, nella sua recente visita a Corigliano Rossano, sull'imminente avvio dei lavori. Da una nota ufficiale, pubblicata sul sito di Anas Spa, si apprende, infatti, sostengono le sigle sindacali in una nota congiunta sottoscritta anche dal segretario generale della Cgil Calabria, Angelo Sposato, che è stata richiesta una ulteriore proroga di tre mesi, rispetto alla scadenza del 31 marzo 2019, per la presentazione del progetto esecutivo da parte del general contractor.
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Cosenza in edicola.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia