Le insidie della rete, tra carte di credito clonate, tentativi di furti d'identità e l'intramontabile truffa del pacco. Decine e decine di denunce pervengono mensilmente alle forze di polizia da parte di cittadini ingegnosamente ingannati. Gli importi sottratti variano a seconda del tipo di truffa perpetrato. In alcuni casi si tratta anche di poche centinaia di euro in altre migliaia. Come proteggersi? Nonostante l'incessante attività di indagine della polizia postale a volte risulta quasi impossibile riuscire a tutelarsi dai criminali del web. L'unica cosa da fare è denunciare. Presso la Procura di Paola sono tantissimi i fascicoli aperti in merito. In ogni caso per prevenire è sempre meglio evitare di fornire le credenziali delle proprie carte di credito a e-mail sospette. Si sono registrati negli ultimi tempi, a Paola, anche abili tentativi di sostituzione di persona per perpetrare truffe ai danni di istituti di credito. Gli stratagemmi usati sono molte volte ben congegnati. In un caso sarebbero stati inviati messaggi chiedendo l'affitto di un appartamento. Sarebbe stato questo il modo per avere i dati sensibili della persona da truffare. Tentativi non andati a buon fine anche per il fiuto dei dipendenti che non hanno dato l'ok alle richieste di finanziarie per migliaia di euro. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Cosenza in edicola.