Mentre proseguono le indagini per individuare i responsabili della rapina avvenuta nell'abitazione di due signore a Belvedere, i cittadini dell'Alto Tirreno lanciano ancora una volta l'allarme sicurezza. Infatti negli ultimi mesi, in particolare, in questa zona della costa tirrenica, sono aumentati furti e rapine soprattutto negli esercizi commerciali ma anche nelle abitazioni private. Da circa quattro mesi, ad esempio, gli uffici postali di centri come Praia a Mare, Scalea, Belvedere sono finiti nel mirino con assalti a portavalori ma anche con rapine o tentativi di rapine in pieno giorno dove, a volte, si è messa a rischio l'incolumità dei dipendenti e soprattutto dei clienti e in alcuni casi dei vigilanti che si occupano di trasportare l'incasso dell'ufficio. I malviventi erano quasi sempre armati e con il volto travisato. Però ciò che spesso inquieta è che le rapine avvengono in tarda mattinata quando ci sono più persone pure in circolazione. Non sempre le immagini delle telecamere di video sorveglianza sono state di supporto alle indagini. In alcuni occasioni - soprattutto per quanto riguarda rapine nei supermercati della zona - le telecamere esterne non erano funzionanti, rendendo tutto più difficile. Ma da un po' di tempo il capitano Andrea Massari, che guida la compagnia di Scalea in sintonia con la Procura di Paola, ha aumentato il controllo del territorio con maggiori posti di blocco e attività di monitoraggio della zona. Controlli che aumenteranno con l'arrivo della stagione estiva quando la costa sarà affollata di turisti. Leggi la versione integrale dell’articolo su Gazzetta del Sud – edizione Cosenza in edicola oggi.