Bancarotta fraudolenta: arrestato l'imprenditore Franco Ippolito Chiappetta, ex presidente del Rende
La guardia di finanza di Cosenza ha arrestato stamane Franco Ippolito Chiappetta, ex presidente del Rende Calcio e figlio dell'imprenditore Davide Chiappetta, detto "Faustino", ucciso dalla 'ndrangheta nel Cosentino, nel 1992. Chiappetta è accusato di bancarotta fraudolenta, l'inchiesta è coordinata dalla locale procura della Repubblica. Il procuratore di Cosenza, Mario Spagnuolo, ha proceduto insieme con il pm Maria Luigia D'Andrea contro l'imprenditore fino ai domiciliari in relazione alla azienda di costruzioni Incabit fallita negli anni scorsi. Non solo, la procura ha ultimamente chiesto il fallimento di un'altra azienda, denominata "Bic srl" già" Costruzioni Idrauliche srl" che è stato accordato il 2 maggio scorso. Contestualmente, i finanzieri del nucleo di polizia economico finanziaria hanno eseguito il sequestro preventivo dei due complessi aziendali oggetto delle condotte illegali. Le indagini, svolte anche mediante l’ausilio di intercettazioni telefoniche, accertamenti bancari e minuziose ricostruzioni contabili, avrebbero evidenziato che l’indagato ha posto in essere, nel tempo, condotte di bancarotta fraudolenta, attraverso contratti d’affitto e cessione di ramo d’azienda con i quali sarebbero stati distratti cespiti aziendali e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di oltre 7 milioni di euro, a vantaggio di una società di nuova costituzione, sempre riconducibile allo stesso indagato.