«Il colpevole silenzio della Regione che continua a ignorare il grido di dolore e le lacrime di tanti disoccupati ultratrentenni ci spinge a continuare in quella che è una battaglia di dignità. Prossima protesta a Catanzaro, alla Cittadella regionale».
I toni da battaglia annunciano le prossime mosse dell'associazione Alf e della “For.Qual” (Associazione Calabrese delle Agenzie di Formazione Professionale di Qualità). Le stesse associazioni che qualche giorno fa avevano portato a manifestare a Cosenza migliaia di disperati di ogni età, che non si rassegnano al diritto al lavoro. Molti sono diplomati, tanti anche i laureati. Ragazzi che hanno smesso di sognare e che adesso puntano dritti la prua sulla Regione.
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