Le sparizioni e gli omicidi segnano la storia degli ultimi trent'anni della Sibaritide. Sono passate quasi due settimane da quando, ad esempio, si sono perse le tracce di Cosimo Rosolino Sposato, 44enne coriglianese, convivente e padre di un figlio.
Alla sua scomparsa, dopo la denuncia dei familiari, lavorano i carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro i quali, secondo quanto emerso da fonti vicine agli inquirenti, pare lo attenzionassero da vicino.
Non è chiaro se fosse uno di quelli che negli ambienti vengono definiti come “riservati”, di sicuro c'è che la fedina penale di Sposato è immacolata. Ritrovata la sua moto, non si sa ancora se sia stato rinvenuto anche il cellulare: sulla vicenda vige il massimo riserbo.
L'articolo completo nell'edizione odierna di Cosenza della Gazzetta del Sud.
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