Diciannove anni per veder riconosciuto un infortunio in itinere per il lavoro e l'invalidità al 50%, con il diritto alla relativa rendita Inail: è quanto stabilito per il lavoratore sindacalista Aldo L., dalla Corte d'Appello di Catanzaro, dopo 4 gradi di giudizi. L'Inail è stata condannata al pagamento delle spese processuali. Soddisfazione è stata espressa da Medicina Democatica e Aiea. «Arriva dopo ben 19 anni la giustizia per Aldo L., lavoratore escavatorista del Cavet, di Tortora, in servizio sul Tav Bologna- Firenze nel 2000. È una grande soddisfazione, perché si tratta della prima sentenza del genere in Italia, e siamo certi che farà giurisprudenza per tanti casi simili». L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Cosenza in edicola.