Forse avrebbe avuto la possibilità di essere seguito in un reparto apposito, per i suoi problemi cardiologici, di un modesto ospedale del Madagascar, stato insulare del sud Africa tra i più poveri, dove ha svolto la sua attività di missionario, anziché nell'ospedale cittadino della sua città dove è ritornato. Si trova, riporta la Gazzetta del Sud in edicola, nel pronto soccorso dello spoke di Corigliano Rossano, stabilimento ospedaliero di Rossano, dove staziona da sei giorni, in attesa di essere trasferito in un apposito reparto di cardiologia per proseguire le indagini approfondite e cure del caso. L'anziano missionario attende all'interno del reparto di osservazione breve intensiva del pronto soccorso, ma fino a ieri, non è giunta alcuna disposizione per il trasferimento nel reparto di cardiologia del Giannettasio o di altro ospedale del comprensorio o della stessa città capoluogo.