L’ultimo atto. I medici legali hanno eseguito l’autopsia sulla salma di Alessandro Algieri, 19 anni, il giovane morto con tre amici in un terribile incidente stradale, poco dopo la mezzanotte di sabato scorso sulla Superstrada 107 a Rende. Il diciannovenne era alla guida della Volkswagen Polo che s’è scontrata con una Citroen C3 su cui viaggiava una coppia di fidanzati: G. S. 33 anni di Rende e C. G. 31, di Zumpano, che sono rimasti gravemente feriti. Nello schianto hanno invece perso la vita Federico Lentini, 17 anni, Paolo Iantorno e Mario Chiappetta, entrambi diciannovenni. L’esame medico legale è stato disposto dal pm Giuseppe Visconti che coordina le indagini avviate per far luce sulla dinamiche e le cause della tragedia. Al momento del devastante impatto tra le due vetture, l’asfalto dell’arteria viaria a scorrimento veloce era bagnato in ragione della pioggia caduta copiosa fino a un’ora prima. L’accertamento necroscopico servirà al magistrato inquirente per capire quali fossero le condizioni del conducente della Polo. Un atto dovuto quello disposto dalla Procura, indispensabile in casi del genere per sgombrare il campo da dubbi e sospetti. Il trentatreenne conducente della Citroen, ancora ricoverato in condizioni disperate nell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, è risultato positivo ai test su alcol e cannabis. Il dato dovrà essere valutato alla luce della ricostruzione dello schianto che investigatori e consulenti nominati dal Pm faranno. Al momento è un elemento neutro del quale, ovviamente, tener conto in sede d’indagine istruttoria. Potrebbe, infatti, non essere stato determinante. Domani alle 16 nella chiesa della frazione Donnici di Cosenza si svolgeranno i funerali di Alessandro Algieri.