L'acqua presenta il suo conto salato. Agli annosi problemi causati da drastiche interruzioni per condutture idriche colabrodo si aggiungono le repentine riduzioni della portata disposte per i comuni morosi nei confronti di Sorical. Il territorio del Tirreno cosentino che vive prevalentemente grazie all'indotto turistico estivo, termale e religioso, va in sofferenza a causa di ataviche problematiche legate alla mancanza di precise strategie e investimenti nel settore. Iniziamo con i disagi per l'utenza che ancora, purtroppo, sono notevoli. È stato un anno di difficoltà per la popolazione a casa di guasti e di rotture che hanno interessato tutto il Tirreno cosentino. Tubi marci e condutture che spesso e sovente hanno pagato il conto all'usura del tempo. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione della Calabria