La giornalista Erica Cunsolo, in arte «Erica senza K», e un operatore di "Striscia la notizia" sono stati aggrediti a calci e pugni, a Cosenza, nei pressi dello stadio «Marulla», durante l’incontro di calcio tra la squadra di calcio locale ed il Crotone. A mettere in atto l'aggressione sono stati due giovani che sono stati identificati e denunciati dalla Polizia di Stato. La troupe di «Striscia» stava girando un servizio sui parcheggiatori abusivi che stazionano nei pressi dello stadio. Erica Cunsolo ha anche girato e postato in rete un video mentre si trovava nell’ospedale di Cosenza per gli accertamenti clinici necessari per verificare le eventuali conseguenze dell’aggressione. Oltre alla giornalista Erica Cunsolo, in arte «Erica senza K», sono due gli operatori di «Striscia la notizia» aggrediti a Cosenza. Lo fa sapere in una nota la stessa trasmissione televisiva. «La nostra inviata e due operatori - spiega la nota - si trovavano nei pressi dello stadio ieri sera intorno alle 20,30 per realizzare un servizio sui parcheggiatori abusivi che si affollano nei pressi della struttura sportiva durante le partite. La situazione è degenerata nel giro di pochi istanti, quando Erica ha provato a chiedere spiegazioni ad alcune di queste persone sul loro operato. Uno di loro si è avventato sui nostri collaboratori per evitare di essere ripreso, ha preso per la gola uno dei cameraman e lo ha sbattuto contro alcune auto. Nella colluttazione è intervenuta anche la nostra inviata per cercare di fermare il parcheggiatore infuriato. La diatriba è durata solo pochi minuti. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine in servizio nei pressi dello stadio che hanno bloccato gli aggressori e acquisiranno le immagini realizzate dalla nostra troupe». La prognosi per i due operatori e per la giornalista è di sette giorni.