C'è una certa paura, ma soprattutto il fondato timore che si nasconda qualcosa di poco pulito dietro il rinvenimento di un grosso bidone nei pressi di uno degli affluenti del fiume Coscile.
Potrebbe essere tutto e niente. I segnali distintivi, però, conducono verso gli scarti delle lavorazioni industriali. Si teme un eventuale sversamento di sostanze tossiche all'interno del fiume Coscile, l'antico fiume Sybaris, in uno dei tratti immediatamente collegati a contrada Gonea, in prossimità dell'A2 del Mediterraneo.
Non sono precise le cause della strana presenza, per molti presumibilmente causata dal forte dei giorni scorsi: il bidone potrebbe essere volato da qualche camion in transito sull'autostrada o, ipotesi ancora più plausibile, portato a Morano da persone legate al malaffare.
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