Nella Sibaritide e nei pianori ai piedi del Pollino c'è bisogno che l'irrigazione venga anticipata rispetto al solito a causa delle poche piogge che si stanno registrando in questo periodo. È per questo motivo che continuano i solleciti in tal senso al Consorzio di bonifica della zona. Clementine, arance, ma, soprattutto, kiwi, pescheti, frutteti e campi di ortaggi e verdure in genere stanno soffrendo la grande sete. Non è un segreto che in questi giorni faccia quasi caldo grazie alle temperature ben al di sopra della media. Non è nemmeno più un mistero che si viva in un'epoca dove le variazioni climatiche la stanno facendo da padrone in tutto il globo. Alle nostre latitudini è l'agricoltura a risentirne maggiormente. E quest'anno i problemi sono iniziati in pieno inverno. C'è bisogno di sostenere le produzioni agroalimentari, cuore e motore dell'economia locale, minacciate dalla carenza idrica determinata da un inverno senza o scarse piogge. L'articolo completo nell'edizione odierna di Cosenza della Gazzetta del Sud.