Un ulivo in onore del “giusto” Nicola Gratteri. Lo pianteranno sabato prossimo gli studenti dell'Istituto Comprensivo di Fuscaldo nel giardino della scuola primaria “Angela Maria Aieta”. Sono stati gli alunni di età compresa tra i 10 ed i 13 anni ad individuare il procuratore distrettuale di Catanzaro come destinatario della loro iniziativa perché lo ritengono un uomo speciale, dedito alla difesa della libertà e della democrazia. Al magistrato, da sempre in prima linea nella lotta contro la 'ndrangheta, i ragazzi hanno inviato una lettera particolarmente significativa. Gli studenti sperano che il togato possa partecipare alla cerimonia anche se nelle ultime settimane tutti i suoi spostamenti hanno subito limitazioni così come la sua partecipazione ad eventi pubblici. Il livello di sicurezza intorno al procuratore Gratteri è molto alto per via degli esiti di delicatissime e riservatissime indagini condotte dalle forze investigative sugli ideatori di un ben congegnato piano messo in piedi per eliminarlo. Un piano che prevederebbe l'utilizzo di potenti armi da guerra affidate a sicari provenienti dall'estero. Il magistrato è inviso ai vertici della 'ndrangheta per via delle inchieste condotte in questi anni non solo in Calabria e nell'intera Penisola ma pure in Canada, Stati Uniti, Colombia, Perù, Ecuador. Indagini condotte per disarticolare tutte le “cellule” della mafia calabrese attive in altre aree del mondo. L'azione di contrasto al crimine ha indotto, per la prima volta in Calabria, la gente a scendere spontaneamente in piazza sia a Vibo che a Catanzaro a sostegno del magistrato e della sua “squadra”.