«Oltre tre ore di attesa per prenotare un esame diagnostico e posso dire di essere uno dei più fortunati». È lo sfogo di un giovane che dalla tarda mattinata di ieri fino al primo pomeriggio è rimasto in attesa del suo turno in quella fredda sala del Cup dell'ospedale Annunziata di Cosenza.
Da quando è cessato il rapporto con la Seatt, molti lavoratori sono rimasti senza lavoro perché non è stato rinnovato loro il contratto di lavoro. Così, da quel momento, la fila per prenotare un esame o una visita è diventata chilometrica ed è stato sospeso il servizio di prenotazione telefonica.
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Cosenza